La crisi economica ha costretto i paesi europei a cercare vie d'uscita dalla situazione. Poiché il turismo per molti paesi è uno dei settori più sostenibili dell'economia, che crea posti di lavoro per i giovani, l'Unione europea sta adottando misure per aumentare il flusso di turisti.
Oggi l'Unione Europea conta su turisti provenienti da Cina e Russia. Le difficoltà nell'ottenere un visto riducono significativamente il possibile flusso di turisti da questi paesi, le persone scelgono destinazioni senza visto per le vacanze. Per rendere più comodo e semplice il processo di ottenimento di un visto, si è deciso di sviluppare e implementare un sistema per il rilascio dei visti elettronici.
Le raccomandazioni per il rilascio dei visti elettronici saranno fornite a settembre 2012. Tuttavia, alcuni paesi (gli Stati baltici e la Finlandia) temono un grande afflusso di migranti illegali e insistono sulla creazione di un unico database, che includa tutti i turisti che entrano in Europa con le impronte digitali. Tale base consentirà di rintracciare i trasgressori, ma richiederà molto tempo per formarsi. In generale, gli analisti suggeriscono l'introduzione dei visti elettronici in Europa non prima del 2017.
La questione della semplificazione del regime dei visti e della graduale abolizione dei visti è stata a lungo menzionata dai rappresentanti dell'UE e della Russia nelle riunioni ufficiali. Al vertice Russia-UE del dicembre 2011, è stato concordato un elenco di passi comuni verso un regime di esenzione dal visto per i viaggi di breve durata, che è attualmente in fase di attuazione con successo. I rappresentanti russi sperano che i viaggi a breve termine senza visto saranno possibili per le Olimpiadi di Sochi, cioè entro il 2014.
Il sistema di visto elettronico è già operativo con successo in Australia dal 1 giugno 2012. Tutti i dati di giugno possono essere compilati su un sito Web speciale e i documenti possono essere inviati per posta ordinaria. In questo caso, non è necessario inviare l'originale: è sufficiente una fotocopia. Il pagamento del visto viene effettuato con una carta di credito.
La conferma del rilascio del visto può arrivare lo stesso giorno, oppure entro 10 giorni dalla data di presentazione dei documenti, tramite e-mail o posta ordinaria. Il visto adesivo non è incollato sul passaporto; puoi informarti sulla sua disponibilità dal database elettronico generale Visa Entitlement Verification Online (VEVO). Molto probabilmente, lo stesso database verrà utilizzato per il rilascio dei visti elettronici verso i paesi dell'UE.